Con il Prix Sana, la «Fondation Sana» premia persone che si impegnano a favore del prossimo e del nostro sistema sanitario. Oltre ai peer della Lega svizzera contro il cancro, il riconoscimento è andato a Cristina De Biasio Marinello per la sua opera a favore dei persone che sviluppano la demenza in giovane età.
«Sono estremamente felice che questo premio vada all’insieme del gruppo dei nostri peer. È un segno di grande apprezzamento per il loro importante lavoro, che svolgono su base volontaria», dichiara Erika Gardi, responsabile della piattaforma peer della Lega svizzera contro il cancro.
Tutte le persone che collaborano alla piattaforma peer hanno avuto loro stesse una malattia oncologica o hanno assistito una persona cara malata di cancro. Sanno, perciò, come si vive con il cancro, cosa significa convivere con l’incertezza, i dubbi e le preoccupazioni, ma sanno anche come si ritrovano le forze. Ora trasmettono queste esperienze di vita ad altre persone colpite e ai loro familiari.
Per le persone malate di cancro, è estremamente prezioso avere qualcuno al proprio fianco, che le segua nei momenti difficili. «In occasione delle mie due diagnosi di cancro mi sarebbe piaciuto poter rivolgermi a qualcuno che ha vissuto un’esperienza simile», ha affermato Andrea che a nome di tutti i peer ha ritirato il Prix Sana 2024 a Zurigo, assieme a John, anche lui peer. I 15 000 franchi del premio saranno investiti dal gruppo nella formazione continua per l’attività di peer.