Per la diagnosi precoce del cancro della prostata si utilizzano due metodi d'indagine: la determinazione del tasso di PSA nel sangue e l'esplorazione rettale digitale. Tuttavia un valore del PSA più alto del normale non significa che l’interessato abbia il cancro alla prostata. Per decidere se siano necessarie ulteriori misure, come per esempio una biopsia, oggi i medici si affidano ad altri esami (per esempio la tomografia a risonanza magnetica MRI o l'ecografia). Essi permettono di determinare in modo più affidabile se il tumore richiede un trattamento o se si possono applicare altre strategie. Per alcuni uomini vi sono alternative alla chirurgia o alla radioterapia: la sorveglianza attiva (Active Surveillance) o l'attesa vigile oppure la terapia orientata ai sintomi (Watchful Waiting). Anche queste opzioni terapeutiche sono eseguite da specialisti.
Spesso i test danno risultati «falsi positivi»
I risultati cosiddetti «falsi positivi» sono frequenti. Ciò significa che il test del PSA porta ad effettuare biopsie inutili. Al momento non è ancora del tutto chiaro quanti decessi possano essere evitati con una diagnosi precoce e quanto siano frequenti le «sovradiagnosi» e le «sovraterapie». Queste ultime possono portare ad un'inutile rimozione della prostata e in alcuni casi a gravi conseguenze, come l'incontinenza e l'impotenza. In altre parole: non vi è una concordanza sui vantaggi e gli svantaggi di questi test. Pertanto è necessario conoscere meglio gli accertamenti diagnostici precoci, la diagnosi e il trattamento del tumore alla prostata. La Lega contro il cancro la sua organizzazione partner, la fondazione Ricerca svizzera contro il cancro, sostengono progetti di ricerca in questa direzione.
Decisione individuale
Sottoporsi o no agli accertamenti diagnostici precoci è una decisione individuale, in cui la propria specifica situazione personale svolge un ruolo essenziale. Alcuni uomini vogliono affrontare l'argomento il più presto possibile, anche se non hanno alcun sintomo. Altri hanno invece difficoltà con l'idea che una diagnosi possa, in certi casi, portare all'asportazione chirurgica della prostata e temono possibili conseguenze come l'impotenza e l'incontinenza. È importante che la decisione a favore o contro la diagnosi precoce venga presa disponendo di informazioni complete sui suoi vantaggi e svantaggi.
Consulenza e informazione gratuite
La Lega contro il cancro offre consulenza e informazione sul cancro della prostata. Gli uomini o i loro congiunti possono rivolgersi alle 18 Leghe regionali e cantonali, oppure al team di consulenti della Linea cancro per telefono, e-mail o chat. Per tutto il mese di novembre il Forum cancro (www.forumcancro.ch) si occupa del tema della salute degli uomini e dei tumori degli uomini. Le persone interessate possono scambiarsi informazioni o porre le loro domande per iscritto ai nostri esperti di comprovata esperienza. Le risposte vengono pubblicate continuamente nel Forum.