Le sfide da affrontare sono urgenti: il cancro rimane la seconda causa di morte in Svizzera e ogni anno si registrano circa 40 500 nuovi casi. Nel contempo, in seguito all’evoluzione demografica e grazie ai progressi della medicina, sempre più persone sopravvivono a un cancro. Già oggi in Svizzera vivono circa 400 000 sopravvissuti, o «cancer survivors», ed entro il 2030 si prevede che saranno più di mezzo milione. Queste persone necessitano di un’assistenza medica continua dopo le terapie, di un accompagnamento al reinserimento professionale e di una scrupolosa sorveglianza oncologica a lungo termine.
Uno sviluppo del genere pone grandi sfide al sistema sanitario svizzero, che non possono essere affrontate senza un approccio coordinato a livello nazionale. La Confederazione, i Cantoni e tutti gli attori coinvolti devono collaborare in modo lungimirante, coordinato e strategico lungo l’intera catena dell’assistenza medica, dalla prevenzione al riconoscimento precoce, alla diagnosi, al trattamento, all’assistenza dopo le terapie, alla registrazione e alla ricerca sui tumori.
Gli sviluppi internazionali impongono di agire
Anche a livello internazionale si sta affermando la tendenza a un approccio strategico alla lotta contro il cancro: l’OMS invita gli Stati membri a sviluppare e attuare piani nazionali contro il cancro. La Germania e la Francia dispongono già di piani operativi. Con il programma «Europe’s Beating Cancer Plan», l’UE sta investendo molto nella lotta coordinata contro il cancro. Negli Stati Uniti, il presidente Biden ha annunciato un piano nazionale volto a dimezzare la mortalità per cancro entro 25 anni.
La Svizzera non può permettersi di rimanere indietro. Il nuovo piano nazionale contro il cancro è un’importante opportunità per ripartire dagli elementi di successo della Strategia nazionale contro il cancro 2014-2020 e garantire anche nei prossimi anni un’assistenza contro il cancro sostenibile e commisurata alle esigenze future.
Un chiaro mandato del Parlamento
Nel febbraio 2024, con la mozione 23.3014 «Piano nazionale contro il cancro», il Parlamento svizzero ha conferito al Consiglio federale un chiaro mandato politico. Questo segnale politico riflette la crescente preoccupazione del Parlamento per l’aumento dei casi di cancro e il conseguente carico di malattia. Durante i dibattiti è stata sottolineata non solo la necessità di programmi di diagnosi precoce più coordinati su tutto il territorio nazionale, ma anche l’esigenza di aumentare il sostegno finanziario alle organizzazioni contro il cancro.
L’Ufficio federale della sanità pubblica ha dato seguito a questo mandato incaricando Oncosuisse di elaborare un piano nazionale contro il cancro. La Lega contro il cancro, in quanto membro di Oncosuisse, si impegna attivamente nei settori della diagnosi precoce e della cancer survivorship.